Oltre la bottiglia: la storia di uno shooting che profuma di malto
Ci sono progetti fotografici che vanno oltre l’immagine. Non si limitano a mostrare un oggetto, ma lo trasformano in racconto sensoriale. È quello che è accaduto con il servizio fotografico realizzato per un birrificio artigianale che ha fatto dell’identità la sua bandiera.

Una fotografia che ascolta, osserva e poi traduce
Entrare nel loro laboratorio è stato come varcare una soglia invisibile: ogni movimento aveva un senso, ogni ingrediente un’origine, ogni scelta una storia.
è stato per me chiaro fin da subito che non era solo una birra da fotografare. Era una storia da ascoltare.



Durante lo shooting ho lasciato, quindi, che fosse la ritualità del processo a dettare il ritmo degli scatti. Tutto contribuiva a creare un’atmosfera genuina e davvero artigianale.
Scatti e ambientazioni: un progetto su misura
Mani che mescolano, liquido che fermenta, etichette che si applicano con cura. In questo progetto che mi ha appassionata, ogni immagine è stata pensata per costruire un racconto coerente con lo spirito del brand: autentico e materico.
Mi piace quindi definire sartoriale il mio approccio alla fotografia. A volte richiede più fasi, proprio per seguire il processo creativo o produttivo nel tempo. L’obiettivo è sempre lo stesso: restituire l’anima di ciò che si crea e la passione che smuove ogni gesto attraverso uno shooting su misura.


Vuoi raccontare il tuo prodotto?
Se anche tu hai un progetto, un laboratorio, un’attività radicata nel territorio o un’idea che merita uno sguardo attento e una narrazione visiva costruita con cura, scrivimi!
A presto,
Chiara